La vita che vorrei

La vita che vorrei

(2004)

E' nel 2004 che Giuseppe Piccioni, per il suo film La vita che vorrei, con Sandra Ceccarelli e Luigi Lo Cascio, (Lumiére e RAI cinema) coinvolge Fedrigotti nella composizione delle musiche originali.

 

Il film ha costantemente un intreccio tra la storia personale dei protagonisti e la storia che interpretano come attori; la loro identità personale è intrecciata ai contenuti d'arte, e la musica ripercorre parallelamente la relazione tra attualità e presenza di tradizione d'arte, proponendo vari stadi di citazione e memoria affettuosa di mondi musicali, anche cinematografici, idealmente italiani, da Verdi a Rota ed oltre, e con la presenza dell'adagio per archi di S. Barber come culmine poetico.

 

Trailer spagnolo

Dopo la veloce scrittura del 1991 per Il sassofono, è la prima vera esperienza di Fedrigotti nel cinema, e la collaborazione con Piccioni è illuminante e preziosa. Suoi sono il tema di "Illusione" e qualche suggerimento di arrangiamento.

Le registrazioni sono realizzate a Praga, con la Czech National Simphonic Orchestra, con Fedrigotti direttore e pianista, e tecnico del suono Goffredo Gibellini, e la colonna sonora è pubblicata dalla CAM.

ASCOLTI

Il gioco comincia

Illusione

Al cinema

Il gioco continua

Andante

Risveglio

La storia nella storia

Discesa

Disincanto

Illusione versione per piano solo

Improvvisazione

Dialogo

In ascolto

Barber Adagio op. 11